Adelaide (detta anche Alice per una trasposizione linguistica), Badessa del Monastero di Vilich (presso Bonn), quindi di quello di Santa Maria a Colonia, condusse con particolare dedizione e successo la gestione dei due monasteri, compiendo numerose opere di carità per gli strati più poveri della società e guarigioni miracolose; tumulata a Vilich (l'attuale Putzchen bei Vilich), Adelaide vi è tuttora venerata e, sulla base di una leggenda secondo cui dal luogo dove si trovava la sua tomba (ora scomparsa) è scaturita una sorgente miracolosa, viene invocata contro le malattie degli occhi. Nel Medio Evo era raffigurata con un libro indicante la Regula di S. Benedetto, mentre nei secoli XVII e XVIII fu rappresentata come una badessa che regge in mano una chiesa da cui sgorga la fonte miracolosa.
Da notare infatti, sulla parte inferiore del dipinto, figure sofferenti ed in particolare un bambino con una benda sugli occhi, allusivo al suo ruolo di protettrice per la cura delle malattie degli occhi.